Leggere ai bambini è un’attività tanto semplice quanto straordinaria che, come per gli adulti, è in grado di migliorare lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei piccoli. I pediatri consigliano la lettura condivisa sin dalla nascita: infatti, per ogni fase di sviluppo esistono dei libri in grado di stimolare la mente dei bambini.
Vediamo insieme perché è così importante leggere ai bambini.
Aumenta il contatto tra genitore e figlio
Ogni genitore sa quanto siano importanti le interazioni con il proprio bambino sin dai primi giorni. È un’esperienza fondamentale per il piccolo che, attraverso il contatto fisico e visivo, inizia a scoprire il mondo. Ed è proprio l’esperienza della lettura con mamma o papà che innesca l’amore per i libri.
Leggere insieme facilita il rapporto fra l’adulto e il bambino e permette la nascita di un confronto e di un dialogo tra i due, utili alla crescita.
Sviluppa le capacità cognitive del bambino
Leggere ai bambini costantemente e sin da piccoli li aiuta ad acquisire maggiori capacità e conoscenze di base per le abilità di lettura e scrittura. Ciò si ripercuoterà positivamente a scuola e si tradurrà in una maggiore ricchezza di linguaggio, maggiore capacità di mantenere l’attenzione e una migliore comprensione dei testi scritti e ascoltati. Molti studi indicano che la lettura è correlata ad un rendimento scolastico migliore.
Inoltre, si crea un collegamento tra ciò che il bambino legge e ciò che sperimenta nella realtà: questo contribuisce alla creazione di un proprio repertorio comportamentale a cui il bambino può attingere nella vita di tutti i giorni.
Favorisce la conoscenza del mondo
La lettura di un libro con un bambino è simile ad un’esplorazione: c’è l’adulto che guida la scoperta, e il piccolo che segue attivamente, si ferma e fa domande, esprime le proprie emozioni e cerca il confronto.
Ogni immagine può riportare alla memoria altre storie o situazioni vissute, può fornire un significato a qualcosa che magari era rimasto in sospeso nella mente del bambino.
Assecondare e seguire il piccolo nelle sue domande è indispensabile per rispondere alla sua sete di conoscenza e favorire la creatività. Leggere ai bambini non è solo seguire perfettamente una storia, ma aprire una porta nel fantastico mondo dell’immaginazione.
Sviluppa le competenze relazionali
Spesso nei libri leggiamo storie di amicizia con soggetti diversi come bambini, animali o oggetti. Il focus sulle emozioni e su come i personaggi interagiscono tra loro favorisce lo sviluppo delle competenze relazionali.
In questo modo, nel loro ambiente protetto, i bambini sperimentano emozioni positive e negative e imparano quindi i valori dell’amicizia, della lealtà e del sostegno reciproco.
Inoltre, nei ragazzi più grandi, la lettura favorisce la conoscenza di sé e di come ci si relaziona con il mondo esterno. I protagonisti delle storie possono rappresentare un modello ideale o descrivere perfettamente ciò che sta vivendo il lettore: identificarsi con loro permette di apprendere modi diversi di interagire con gli altri e risolvere problemi quotidiani.
Favorisce il rilassamento
Il momento della lettura è associato al rilassamento: per questo motivo spesso si consiglia di allestire un angolo lettura comodo in casa, oppure di leggere prima di andare a dormire.
Creare una routine per la lettura può aiutare a scandire meglio le giornate in famiglia e a programmare un momento distensivo sia per i genitori che per i bambini.
Ultime riflessioni
Lasciate scegliere ai bambini se e cosa leggere. Ci saranno momenti in cui vorranno cambiare spesso le letture, oppure vorranno sempre lo stesso libro per giorni e giorni, ma questo indica che probabilmente hanno ancora bisogno di quella storia, magari per rassicurarsi, per comprendere meglio qualcosa o perché si identificano nei protagonisti. Solo così la lettura risulta un’attività piacevole e si alimenta una motivazione intrinseca che li porterà ad amare i libri anche da adulti.
Per finire, ti consiglio di visitare il sito di “Nati per leggere”: troverai tanti spunti interessanti sull’argomento e consigli per libri per bambini da 0 a 6 anni.
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Lisa Bellaspiga – Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
[Fonte Immagini: Pixabay]